Nuove collaborazioni tra Comune e IIS “Bachelet-Galilei”

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Nuove collaborazioni tra Comune e IIS “Bachelet-Galilei”
Si lavora ad un progetto che vedrà gli studenti impegnati al vivaio comunale
Intanto all’Ipsia proseguono le operazioni di impianto dell’orto urbano e di quello botanico

Da cosa nasce cosa. Figurarsi da un orto. La collaborazione tra il Comune di Gravina in Puglia e l’istituto d’istruzione superiore “Bachelet-Galilei” potrebbe presto dare nuovi frutti. Il seme è stato piantato in mattinata, nel corso della visita agli orti nati attorno all’Ipsia “Galileo Galilei”, creati per arricchire l’offerta formativa garantita agli studenti frequentanti l’indirizzo del settore servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale attraverso la creazione di laboratori, orti officinali e botanici idonei a consentire esercitazioni pratiche delle materie caratterizzanti e professionalizzanti del percorso di studi. Lì dove prima c’erano terreni colti insistono adesso spazi verdi, resi tali dalle centinaia di piante donate dal Comune attraverso il vivaio comunale di San Nicola la Macchia: 300 piantine di alloro, altre 500 di viburno, 50 di essenze aromatiche, altrettante di piante arboree forestali e 140 di leccio. Un’iniziativa promossa dal “Galilei” attraverso la sua dirigente scolastica, Antonella Sarpi, subito condivisa e sostenuta dall’assessorato al verde pubblico, guidato da Felice Lafabiana.

L’incontro mattutino ha avuto luogo alla presenza degli studenti coinvolti nelle attività e del team di docenti esperti in scienze e tecnologie agrarie responsabile del progetto, composto da Claudio Taccardi, Michele Digena e Massimo Rotondella. Ed è stato proprio in occasione del sopralluogo che è scaturita una nuova proposta: consentire l’utilizzo agli studenti del corso di agricoltura dell’Ipsia, per fini didattici, del vivaio comunale. «E’ un’ipotesi affascinante», conferma l’assessore, «perché schiude la via allo scenario di una concreta interazione tra il territorio e la scuola: si punta su una risorsa come il vivaio per farne strumento di crescita, tutelando l’ambiente ed incentivando lo sviluppo culturale ed economico del territorio. La nostra disponibilità c’è: valuteremo nei prossimi giorni, insieme ai nostri uffici, alla dirigente Sarpi ed ai suoi collaboratori, le modalità per tradurre in realtà questa nuova esperienza, che s’annuncia essere bella ed entusiasmante».

Gravina in Puglia, 2 Aprile 2019
Ufficio Stampa
Comune di Gravina in Puglia

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